Colomba classica o al cioccolato? Quale scegliere per festeggiare bene la Pasqua

Pubblicato il: 31/03/2023 00:00

Qual è la migliore colomba pasquale: quella classica o quella al cioccolato? La Quaresima è già iniziata, Pasqua 2023 è dietro l’angolo ma forse non hai ancora scelto quale delle due versioni comprare. Non è una decisione facile soprattutto se sei tu quello che deve portare la colomba al pranzo di Pasqua a cui parteciperanno tutti i parenti o se vuoi regalarla a degli amici. Preferiranno il sapore morbido e delicato della versione tradizionale o quello forte e deciso del cacao? Come indovinare i loro gusti verso il più importante dolce della ricorrenza pasquale?

Alla Pasticceria Tagliafico aiutiamo sempre i nostri clienti a indovinare il dolce giusto da regalare, da portare a una festa o da servire come dessert per rendere perfetta una cena romantica. E i nostri consigli hanno sempre successo! Perciò fidati di noi nella scelta della colomba pasquale ideale. Leggi le prossime righe e una volta che avrai deciso potrai fare il tuo ordine nel nostro negozio online.

C’era una volta (solo) la colomba classica

Una volta la scelta dei dolci pasquali era molto semplice perché esisteva un solo tipo di colomba: quella classica preparata con un impasto di farina, uova e tanto burro, farcito con canditi di arancia e ricoperto di glassa alle mandorle e granella di zucchero. A quei tempi potevi girare qualsiasi pasticceria o supermercato e avresti trovato solo questa versione della colomba, come del resto a Natale avresti trovato solo il panettone classico e a Capodanno solo il pandoro classico.

Stiamo parlando di un periodo della nostra storia in cui ogni genere di scelta era ristretto e limitato. Lasciamo perdere la tv in bianco e nero e con due soli canali Rai o i telefoni che svolgevano una sola funzione e non diecimila come i cellulari odierni. Basta pensare alla colazione al bar dove la scelta era solo fra caffè espresso o cappuccino e se avessi chiesto un marocchino come minimo ti avrebbero guardato male. O alle gelaterie che nel migliore dei casi offrivano una dozzina di gusti. Il puffo non era ancora un gelato blu ma un personaggio dei fumetti.

Poi le cose sono cambiate. Non sappiamo di chi sia stata l’iniziativa: se dei consumatori che hanno chiesto nuovi sapori o delle industrie alimentari e delle pasticcerie che glieli hanno proposti. Fatto sta che le colombe pasquali sono evolute.

Sono state fatte modifiche all’impasto aggiungendo, sostituendo o togliendo ingredienti. Quando si sono accorti che ad alcuni non piacciono le scorze di arancia hanno inventato le colombe senza canditi.

Dalla glassa alle mandorle siamo passati a quelle al cioccolato, al limone o al pistacchio. In alcuni casi la copertura è scomparsa del tutto sostituita da uno strato di zucchero a velo come nel pandoro.

È cambiata anche la forma. A quella classica della colomba con le due ali spiegate si aggiunte forme che rappresentano conigli e agnelli (anche questi animali legati alla celebrazione pasquale) o che richiamano torte famose come il profiterole, la ciambella o la torta bavarese.

I più raffinati possono persino gustare colombe decorate con foglie d’oro alimentare a 18 carati e chissà che qualche oligarca russo o magnate cinese in visita in Italia non abbia ordinato una colomba con rubini e diamanti al posto di canditi e mandorle.

Non potevano naturalmente mancare le versioni dedicate a chi soffre di allergie o intolleranze alimentari. Oggi anche i celiaci possono festeggiare tranquillamente la Pasqua grazie alle colombe senza glutine.

È impossibile elencare tutte le versioni esistenti di colombe pasquali. Quando si avvicina la Pasqua dai forni delle piccole pasticcerie artigianali come da quelli delle grandi industrie dolciarie escono nuovi prodotti originali e golosi. Noi Tagliafico proponiamo già da alcuni anni una colomba pasquale artigianale inzuppata nel maraschino.

Ma non c’è dubbio che fra tanti tipi di colombe sono due quelle che hanno più successo sulle tavole degli italiani: la colomba classica e la colomba al cioccolato.

Perché scegliere la colomba pasquale classica?

La colomba classica è il dolce tradizionale delle feste pasquali, assieme naturalmente alle uova di cioccolato. Questo non significa che piaccia solo a chi ha i capelli bianchi. Infatti anche tanti giovani dimostrano di apprezzare i sapori più semplici come quelli offerti dal suo soffice impasto dorato e dalla croccante glassa alle mandorle.

Senz’altro la versione classica è quella che si sposa meglio con il menù tradizionale del giorno di Pasqua: lasagne e pasta al forno, torte salate, agnello con patate e tutti gli altri piatti tipici che la cucina italiana e quelle regionali sfoggiano in questa occasione.

Una colomba ben lievitata è leggera e facilmente digeribile, un’ottima qualità se si considera che pranzi e cene dei giorni di festa sono sempre molto abbondanti.

Un altro grande vantaggio della colomba classica è quello di risolvere facilmente il problema dei dolci avanzati dopo le feste. Avete presente quando Pasqua è passata da settimane ma in casa abbiamo ancora una fila di confezioni di colombe che fanno sembrare la dispensa come il reparto pasticceria di un ipermercato? A quel punto tutti in famiglia saranno stanchi di mangiarla ma possiamo solleticare la gola di tutti dando sfogo alla nostra fantasia creando dei dessert personalizzati.

Ad esempio le fette di colomba possono sostituire i biscotti savoiardi nella ricetta del tiramisù. Un’altra possibilità è di tostare le fette nel tostapane e servirle guarnite di crema chantilly fatta in casa, crema di castagne o anche Nutella.

La colomba classica può essere la base di tante ricette originali che puoi inventare con la tua creatività.

Perché scegliere la colomba pasquale al cioccolato?

Perché comprare una colomba pasquale di cioccolato invece di quella classica? La risposta è ovvia se ami il cioccolato. Tanto più che oggi questa categoria di dolci da forno è disponibile in tantissime combinazioni per soddisfare ogni possibile preferenza.

Esistono colombe al cioccolato al latte, fondente, bianco e gianduia. Il cacao può essere mescolato all’impasto arricchendolo con un sapore e un profumo ancora più intensi. Oppure l’impasto tradizionale piò essere farcito con crema o gocce di cioccolato.

Non dimentichiamo la glassa. Anch’essa può essere preparata con diversi tipi di cioccolato e sotto diversi aspetti: dalla tipica glassa liscia alle decorazioni con scaglie o codette.

In poche parole l’assortimento di colombe di cioccolato è così ampio che anche se tu e i tuoi familiari non siete appassionati di cioccolata alla fine ve ne innamorerete!

Un ultimo consiglio sui dolci pasquali

Concludiamo con un ultimo prezioso consiglio. Pasqua è una delle rare occasioni che abbiamo durante l’anno per stare tutti assieme. In questi momenti di gioia con i nostri familiari ed amici non dovremmo guardare né a quanto dobbiamo spendere né ai problemi di linea. Il nostro suggerimento è quindi di acquistare e di portare in tavola sia una colomba della ricetta classica che una colomba al cioccolato. Godiamoci questo momento di festa con un dolce peccato di gola.