La brioche con il gelato o la granita è un fresco rimedio contro l’afa e il caldo torrido e un'ottima scelta quando cerchi un’alternativa ai soliti coni, coppette e ghiaccioli. È anche un dessert che puoi preparare in casa molto facilmente: bastano una brioche o un croissant, che puoi comprare nel negozio o sull’e-shop della Pasticceria Tagliafico, e una vaschetta con il gelato o la granita che preferisci.
Puoi servire le brioche farcite di gelato o accompagnate da un bicchiere di granita alla fine di un pranzo o di una cena, come merenda per i bambini o semplicemente come rinfresco per sfuggire al caldo estivo. Oltre ai croissant classici puoi anche sceglierli all’arancia e al cacao per sperimentare degli originali abbinamenti di sapori. Se hai dei dubbi su come combinare i gusti non ti preoccupare perché in questa pagina noi Tagliafico ti daremo degli utili suggerimenti.
Ma non si può parlare di brioche col gelato senza dedicare qualche riga alla brioscia co tuppo, un dolce per la colazione siciliano che in estate è quasi un obbligo mangiare con gelati e granite.
Brioscia col tuppo e gelato: protagonisti dell’estate siciliana
La Sicilia è famosa in tutto il mondo per i suoi dolci tipici: i cannoli ripieni di ricotta, un simbolo di questa regione, le cassate, la frutta Martorana e il buccellato solo per citarne alcuni. Ma se decidi di andare in questa splendida isola in estate devi provare almeno una volta la brioscia col tuppo, o co tuppo come dicono in dialetto, farcita di gelato o inzuppata nella granita.
Questo tipo di brioche è facile da riconoscere grazie alla sua caratteristica forma circolare sormontata da un tuppo, un cappello centrale che ricorda quello della michetta, il classico panino milanese. Dato che nel mondo della pasticceria dolcezza e sensualità si intrecciano chi ha modellato questo dolce si è ispirato alla foggia con cui le donne siciliane raccolgono i capelli, un chignon chiamato proprio tuppo.
Il destino della brioscia sarebbe stato lo stesso del cornetto, quello di finire inzuppata nel cappuccino o nel caffelatte, se la creatività dei siciliani non avesse scoperto uno squisito impiego alimentare per il ghiaccio. È risaputo che i romani lo consumavano come sorbetto con miele e vino. È un po’ meno noto che i siciliani impararono a usarlo sia come ingrediente per le granite che come refrigerante per la preparazione di gelati a base di latte o di frutta.
Mentre nel resto d’Italia gelaterie e pasticcerie hanno rappresentato quasi sempre due attività distinte in Sicilia spesso coincidono, una circostanza che ha favorito l’unione di quelli che a prima vista sembrano due prodotti antitetici: i dolci preparati con il calore dei forni con i gelati nati nel freddo.
Come mangiare la brioche con il gelato o la granita
Se hai deciso di mangiare la brioche con il gelato ricordati che quest’ultimo deve essere cremoso per eseguire una farcitura a regola d'arte. Quindi ti conviene consumarlo subito dopo l’acquisto oppure tirarlo fuori dal congelatore almeno un quarto d’ora prima in modo che si ammorbidisca.
Taglia quindi la brioche orizzontalmente per tre quarti lasciando le due metà attaccate su un lato. In questo modo crei una sorta di panino che mantiene la brioche unita evitando che il ripieno trabocchi da tutte le parti. Con una spatola da gelataio o, se non ne hai una, con un cucchiaio farcisci la brioche riempiendo bene l’interno ma senza uscire dai bordi. Servila subito per apprezzare tutta la cremosità del gelato prima che si sciolga e inzuppi l’impasto.
Anche la granita deve avere una consistenza morbida e granulosa. Ti conviene perciò lasciarla fuori dal congelatore qualche minuto prima di consumarla. Taglia la brioche trasversalmente e inizia inzuppando il lato più ampio dentro la granita portando alla bocca i pezzetti di ghiaccio prima che si sciolgano. Procedi alternando un pezzo di brioche con un sorso di granita per assaporare al massimo il piacere di questa rinfrescante delizia.
Brioche e gelato: come abbinare i gusti
La scelta del gusto di gelato o di granita da abbinare a una brioche o a un croissant è prima di tutto una questione personale. Farcire una brioche alla crema di vaniglia con gelati al frutto della passione e al gorgonzola può sembrare una decisione stravagante, ma come dicevano i latini de gustibus non est disputandum.
Ma se vuoi fare bella figura con ospiti e amici ecco alcuni consigli sulle combinazioni ideali da proporre. Partiamo naturalmente dalle basi, i croissant e le brioche, per indicarti i migliori ripieni e accompagnamenti.
- Croissant o brioche classica: sono la base universale che può contenere qualsiasi tipo di gusto alla frutta o al latte. Se vuoi andare sul sicuro ti proponiamo i sapori classici alla panna, al cioccolato, alla fragola o al limone. Se poi aggiungi anche uno spruzzo di panna montata potrai creare un dessert estivo all’altezza delle migliori coppe gelato.
- Croissant o brioche integrale senza zucchero: se sei a dieta e vuoi contenere l’apporto di calorie oggi sono disponibili gelati senza zucchero e ricchi di fibre, autentici amici della linea. Oltre ai gusti classici il sapore particolare dell’impasto integrale si abbina perfettamente con i gelati e le granite al caffè e alla mandorla.
- Croissant o brioche salata alla salvia: le caratteristiche di questa viennoserie si prestano per combinazioni davvero interessanti con gelati dal gusto particolare ad esempio alla ricotta, alle arachidi salate, al miele o alle noci.
- Croissant o brioche all’arancia: l’impasto profumato agli agrumi si sposa perfettamente sia con gelati alla crema che alla frutta. Prova una combinazione fra i due tipi, stando attento a mantenere l’equilibrio delle intensità dei gusti, ad esempio con fragola e cioccolato o frutti di bosco e vaniglia.
- Croissant o brioche al cacao: puoi moltiplicare la forza sensoriale dell’impasto di questo croissant con un ripieno al cioccolato oppure attenuarlo con un gelato alla panna, alla crema o alla vaniglia. Prova anche un ripieno con gelato alla menta per aggiungere freschezza e vivacità al cacao.