Giornata mondiale del cioccolato: alla scoperta di sei dolci al cacao

01/072023

Il 7 luglio di ogni anno si festeggia la giornata mondiale del cioccolato. Se anche tu lo ami quel giorno avrai un motivo in più per mangiare a colazione, a pranzo o a cena un buon dolce preparato con il cioccolato. Se invece non lo ami avrai finalmente l’occasione per scoprire l’infinito piacere che può donarti quello che è stato giustamente definito come un dono degli dèi.

La festa del 7 luglio nasce per celebrare la nascita delle tavolette di cioccolato. Ma perché accontentarsi di una tavoletta quando ci sono tanti squisiti dolci al cioccolato che puoi gustare? Nel mondo ne esistono migliaia, noi della Pasticceria Tagliafico te ne consigliamo sei: un assortimento di torte originali e classiche, miniporzioni e frollini capaci di soddisfare ogni tua preferenza e che potrai facilmente trovare nel nostro negozio a Genova o ricevere in qualsiasi parte d’Italia con un semplice click sul nostro shop online.

6 dolci da mangiare per la giornata mondiale del cioccolato

Che tipo di dolce al cioccolato preferisci? Vuoi una bella fetta di torta cremosa o con un impasto a base di pan di Spagna? Oppure una tartelletta ripiena di crema e decorata con della croccante frutta a guscio o dei succosi frutti di bosco? Oppure dei frollini da inzuppare nel latte. È sempre bello poter scegliere fra tanti dolci diversi, ciascuno con il suo carattere ma tutti capaci di offrirti squisite sensazioni sensoriali. Ecco allora sei diverse proposte di dolci al cioccolato da gustare per celebrare da veri bongustai la giornata del 7 luglio.

  1. Miniporzione mousse al cioccolato. Sai che puoi partecipare alla festa del cioccolato anche se sei a dieta? Siamo in piena estate ed è giusto che ti presenti in ottima forma in spiaggia. Per questa ragione il primo dolce che ti consigliamo è la mousse al cioccolato. È una miniporzione ma non farti ingannare dalle dimensioni perché in questa piccola delizia è nascosta una mousse che si scioglie piacevolmente in bocca. Le tue papille gustative ti ringrazieranno per questa esperienza e potrai pesarti senza preoccuparti di quello che ti dirà la bilancia.
  2. Sole nero e sole lampone. Il Sole è il simbolo dell’estate e la pasticceria Tagliafico ha voluto rendere omaggio alla nostra stella con due miniporzioni di pasta frolla ripiene con una delicata emulsione di cioccolato fondente. Nel sole nero il cioccolato è abbinato al gusto mediterraneo di una croccante glassa di mandorle. Nel sole lampone il sapore intenso del cioccolato è affiancato a quello fresco e succoso di quattro lamponi. Sappiamo quanto possa essere difficile scegliere fra queste due golosità e il consiglio che ti diamo è di provarle entrambe!
  3. Torta sogno. Da oltre un secolo la Pasticceria Tagliafico trasforma i sogni in realtà e la torta sogno ne è un esempio. Chiudi gli occhi e inizia a immaginare una soffice mousse di cioccolato al latte. Appoggia questa mousse su una base croccante di wafer, gianduia e cioccolato fondente e avvolgila in un velo di pan di Spagna al cacao. Racchiudi questo tesoro in una mousse col gusto tropicale del frutto della passione. Aggiungi il tocco finale con una glassa al frutto della passione e mango. Se credi che una torta con tanti gusti diversi ma che vivono in armonia possa esistere solo nel mondo dei sogni allora apri gli occhi e vieni a scoprirla nella nostra pasticceria.
  4. Torta Sacher. Il 7 luglio forse ti troverai su una spiaggia con la tua famiglia e i tuoi amici. Sai che puoi gustare i piaceri della buona tavola anche sotto l’ombrellone? Ci sono tanti piatti sfiziosi che puoi mangiare in un picnic al mare: pasta fredda, torte salate, insalata di riso o di pollo, frittate e prosciutto e melone. Per finire ti consigliamo come dessert la torta Sacher, la regina delle torte al cioccolato. Un dolce dal sapore intenso adatto a tutte le stagioni: non solo alle fredde giornate invernali ma anche ai giorni di vacanza estivi.
  5. Frollini ciocconoce. Puoi iniziare a festeggiare la giornata del cioccolato già al mattino a colazione con i frollini ciocconoce, una specialità esclusiva della Pasticceria Tagliafico. Fragranti frollini preparati con un impasto a base di burro, cacao e noci ricoperto da una glassa di cioccolato fondente. Provali inzuppati nel latte e nel cappuccino o spalmati di confettura alle albicocche o alle ciliegie. Oppure assaggiali semplicemente così come li abbiamo sfornati. Comunque li mangi vedrai che ti daranno il sorriso e l’energia per iniziare bene ogni giornata, non solo quella del 7 luglio!

Perché la giornata mondiale del cioccolato si celebra il 7 luglio?

Ti abbiamo dato dei suggerimenti per i dolci da provare per la giornata del cioccolato. Adesso parliamo un po’ delle origini di questo anniversario. Come ti abbiamo detto all’inizio il 7 luglio nasce la tavoletta di cioccolato. La data esatta è quella del 7 luglio 1847. Ufficialmente il merito di questa scoperta va a Joseph Fry, un industriale britannico erede di una famiglia che già dal XVIII secolo aveva fatto fortuna con la lavorazione del cacao.

Prima di allora il cacao veniva utilizzato come ingrediente per la cioccolata in tazza o per confezionare dolci e torte. Risale ad esempio al 1832 l’invenzione della torta al cioccolato più famosa del mondo: la Sachertorte ideata dal cuoco austriaco Eduard Sacher per il principe Klemens von Metternich.

Ma attenzione. In realtà la vera importanza del 1847 nella storia del cacao è che in quest’anno il cioccolato smette di essere un prodotto di lusso alla portata solo delle classi più abbienti per diventare un prodotto di largo consumo. La gente comune non poteva permettersi di trascorrere un pomeriggio rilassante in una cioccolateria e nemmeno di comprare torte che potevano costare come una settimana di stipendio. Esisteva una domanda di dolce che poteva essere soddisfatta solo con un prodotto a buon mercato, facile da distribuire, veloce da consumare e che soprattutto fosse una soddisfazione per il palato.

Il colpo di genio di Fry fu di impastare la polvere di cacao con il burro di cacao, fino a quel momento considerato un prodotto di scarto. L’impasto venne poi versato in stampi e raffreddato raggiungendo quella consistenza solida che permetteva di maneggiarlo. Le barrette di cioccolato comparvero nelle vetrine delle drogherie con prezzi accessibili e per il mondo della pasticceria fu un’autentica rivoluzione! I dolci non erano più un prodotto di élite o da mangiare solo nei giorni di festa ma divennero un bene di largo consumo. Non solo per i bambini ma anche per chi svolgeva lavori pesanti e aveva bisogno di una fonte di energia sempre disponibile. Le tavolette di cioccolato entrarono anche nella dotazione standard di soldati e marinai.

Le vere origini della tavoletta di cioccolato

A Joseph Fry va il merito di aver reso popolare il consumo del cioccolato attraverso le tavolette. Ma non quello di averle inventate. Una prova che queste esistessero già prima del 1847 la fornisce il missionario francese Jean-Baptiste Labat. Durante un suo viaggio in Martinica nel 1720 raccontò di aver visto gli indigeni lavorare il cioccolato ricavandone diversi prodotti, fra cui delle pasticche chiamate diablotins (una sorta di cioccolatini), quella che descrive come una specie di marmellata (probabilmente un’antenata della Nutella) e infine delle vere e proprie tavolette.

Non sapremo mai il nome del martinicano che ebbe l’idea di consumare la cioccolata allo stato solido invece di berla in una tazza. Probabilmente anche tanti maître chocolatier europei ebbero la stessa intuizione ma non vollero o non poterono sfruttarla. Ma forse è meglio così. Quello della pasticceria è un mondo dove convivono scienza e arte, fantasia e riflessione, scelta e casualità. Non può mancare anche un po’ di mistero.