Giornata Nazionale della Crostata del 9 settembre

05/092023
Crostata_frutta

Il 9 settembre si festeggia la Giornata Nazionale della Crostata. Da anni bongustai e golosi di tutte le età si uniscono in questo giorno per celebrare una delle torte più famose e prelibate della pasticceria italiana e internazionale. La Pasticceria Tagliafico di Genova partecipa a questa dolcissima festa con le sue crostate appena sfornate e con una pagina di notizie, curiosità e suggerimenti per permettervi di festeggiare allegramente il giorno della crostata, il dolce che con la sua semplicità riesce a conquistare i cuori e la gola di tutti, grandi e piccini.

Origine e storia della crostata

La crostata ha origini lontane che risalgono addirittura agli antichi romani. Il gastronomo e cuoco Marco Gavio Apicio (I-II secolo a.C.) cita nel suo manuale di cucina De re coquinaria (L’arte culinaria) una torta preparata con una confettura a base di zucca, un dolce che non solo anticipava le attuali crostate ma anche la pumpkin pie, il tipico dolce americano di Halloween.

Al francese Guillaume Tirel (1310-1395), detto Taillevent (Tagliavento), si deve la prima ricetta ufficiale della crostata moderna, contenuta nel manoscritto Le Viandier. Nel XVI secolo Bartolomeo Scappi, cuoco di Papa Pio IV, pubblicò uno dei più importanti manuali di cucina italiani. Un intero capitolo era dedicato alla preparazione di torte farcite sia dolci che salate: dalle classiche ricette a base di frutta a versioni originali con rape e piselli.

Anche Pellegrino Artusi, il padre della moderna gastronomia italiana, ha dato il suo contributo a questo dessert suggerendo tre diversi modi di preparare la pasta frolla.

Come ordinare una crostata se siete all’estero

Se siete in vacanza o in viaggio all’estero e avete voglia di mangiarne una fetta di crostata a colazione o per merenda dovrete ordinare una tarte aux fruits se siete in Francia, una fruit tart nei paesi di lingua inglese, una tarta de frutas in Spagna o una obstkuchen in Germania.

Consigli su come celebrare la Giornata Nazionale della Crostata

La Giornata della Crostata può essere un’occasione non solo per mangiare questa torta squisita ma anche per divertirsi insieme ad amici e familiari e magari anche per fare nuove conoscenze e stringere nuove amicizie.

Ecco alcuni suggerimenti su come trascorrere in allegria questo giorno di festa.

1) Visitate una pasticceria. Se vi trovate a Genova venite in via Galata e scoprite le crostate e le crostatine artigianali della Pasticceria Tagliafico. La ricetta è quella tradizionale con una pasta frolla aromatizzata con vaniglia e scorza di limone e un ripieno di frutta fresca, di marmellata di arance, di confettura fatta in casa o di crema al cioccolato e nocciole.

2) Offrite una crostata fatta in casa. Appartenete alla categoria dei masterchef o siete cuochi dilettanti? Qualunque sia vostra tua esperienza in cucina sarà divertente mettersi ai fornelli e preparare una crostata casereccia di arance o al cioccolato. Ricordatevi che la buona volontà e la creatività sono sempre gli ingredienti più importanti di qualsiasi ricetta. Non dimenticate poi di condividere le vostre creazioni su social media usando l'hashtag #GiornataCrostata.

3) Organizzate una condivisione di ricette. Invitate amici e familiari a condividere le lor ricette. Create una pagina su Facebook, Instagram o su altri social dedicata a questo evento. Su Internet ciascuno potrà mostrare una foto della propria creazione e condividere trucchi e segreti su come ottenere la crostata perfetta.

4) Partecipate a un corso di cucina. La giornata della crostata può essere una grande opportunità per imparare a cucinare. Esistono tanti corsi di cucina in presenza o online che vi aiuteranno a imparare le basi della pasticceria se non avete esperienza o a raffinare le vostre tecniche se sapete già come preparare ottimi dessert.

Trucchi e segreti per una crostata da leccarsi i baffi

  • Gli ingredienti classici della pasta frolla sono farina, mandorle in polvere, burro, zucchero, uova e sale. Vi consigliamo di usare sempre farina tipo 0, zucchero a velo al posto di quello semolato e di impiegare due terzi di burro e un terzo di lardo. Aggiungete anche della scorza grattugiata di arancio o di limone per profumare l’impasto.
  • Se l’impasto non è omogeneo eseguite più volte il fraisage, l’operazione di schiacciarlo con il palmo della mano per amalgamare tutti gli ingredienti.
  • Dopo aver preparato la pasta frolla avvolgetela nella pellicola trasparente e fatela riposare in frigorifero da una a ventiquattro ore prima di usarla.
  • Cuocete sempre la torta nella parte superiore del forno, quella più calda.
  • Per togliere la crostata dallo stampo senza che si rompa lasciatela raffreddare almeno mezz’ora.
  • Se avanzate della crostata il modo migliore di conservarla è in frigorifero, preferibilmente avvolta nella pellicola per alimenti o in un contenitore ermetico. Ricordate che l’aria è il peggior nemico di qualsiasi cibo. In frigorifero si manterrà per almeno tre giorni.